mas |
|
| Ricevo e volentieri posto.
mas
LA PARTE MANCANTE VI (di Adriano Scaravetti)
La parte mancante e' la parte della verita' che non viene detta.
Cosi' facendo passano cose che ci sembrano vere ma sono vere a meta' e quindi tendenziali e false.
Nel gioco del Lotto non si misurano metodi o metodologie.
Si misurano i previsionisti.
Si misura la loro capacita' di fornire numeri vincenti; una serie di numeri che portano vincite con guadagno e non vincite in perdita.
Togliamoci le illusioni della gente che dice di aver vinto al Lotto un ambo ma che per giocare e vincere quell'ambo ha dovuto giocare 20 estrazioni o piu' e almeno 10 ambi ad estrazione.
Anche se andando in progressione, sempre possibile ma poco probabile, la vincita dell'agoniato ambo sarebbe una vincita in perdita.
E cosi' succede per il 99% dei giocatori delle metodologie che si vedono in giro (anche quelle mie).
La forza e la potenza di una metodologia e' solamente la casualita' assoluta e totale della stessa.
Se una metodologia fosse causante, e non casuale, allora si avrebbe trovato l'algoritmo definitivo.
Non avendo questo algoritmo definitivo e sempre vincente allora dobbiamo ricercare quelle metodologie che sono puramente e totalmente casuali: quelle che abbiamo sottomano tutti i giorni.
A seguirle per tante volte, esse ci danno una garanzia di vincita del 65.4% nel ciclo naturale della combinazione trattata.
Fine.
La Logica Razionale non ci fornisce di piu'.
Ma ci hanno condizionato a non vedere quella parte di Non razionale del 34,6% che manca.
Ci hanno condizionati a non vedere quello che e' ovvio: noi utilizziamo quella parte Non Razionale per scegliere i nostri numeri; per scegliere la nostra metodologia che fornisce poi i numeri; per scegliere tra due o piu' previsioni fornite dalla nostra metodologia...etc. etc.
Non si capira' subuto quello che qui' viene detto.
Prima bisogna scardinare il condizionamento che ci e' stato formato e appiccicato addosso da tanto tempo.
Quando si vedranno e si crederanno a possibilita' diverse allora si avranno possibilita' diverse.
Quali sono questi condizionamenti?
Ci hanno detto che i numeri hanno la stessa probabilita' di sortita.
(ma vengono estratti solo 5 numeri e sono definiti)
Ci hanno detto che le estrazioni non dipendono le une dalle altre.
(ma si vedono strane sortite e con una macchinetta Venus estraggono piu' ruote e giochi diversi)
A scuola ci insegnano la Fisica a partire dal Big-Beng e dimenticano che ci sono altre teorie molto migliori di detto big-bang e sono note da molti decenni.
Quando ero a scuola ci hanno insegnano le valvole ed abbiamo dovuto fare uno sforzo enorme per permetterci di studiare i transistori che erano sul mercano da oramai 20 anni: il programma scolastico non annoverava lo studio dei transistori.
Se poi parliamo di Psicologia, Psicoanalisi, Psichiatria allora siamo nel marasma completo.
(ma questi fanno esperimenti sulla gente o almeno ti prosciugano il portafoglio se caschi da loro)
Gli antichi avevano creato la Smorfia per interpretare i sogni.
Nei numeri smorfiati non esiste una ambata e quattro numeri di abbinamento su due ruote.
Nella smorfia tutti i numeri hanno la stessa valenza e forza.
Quattro numeri dati dalla Smorfia vanno giocati per estratto, ambo, terno e quaterna.
O la va o la spacca; si gioca per 1, 3 o massimo 5 estrazioni e poi finisce li'.
Solo in Ciclometria utilizziamo l'ambata e quattro numeri di abbinamento: una limitazione.
Poi c'e' la storia delle due ruote, o 5 ruote come la BaseF, etc. etc.
Studi ed analisi statistiche ci indicano che piu' aumentiamo il numero delle ruote e piu' vinciamo di meno in proporzione.
Attenzione ai condizionamenti.
Forse un giorno li vedrete...se farete le giuste domande.
Ma se continuerete a cercare metodologie sempre uguali e fatte sui generis ... allora sarete sempre distratti e le domande che contano non le farete mai.
Abbiate grasso.
Scaravetti Adriano, 2 Maggio 2014
|
| | |
