| Ricevo e volentieri posto.
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IL LOTTO, LA VITA, IL FUTURO (di Adriano Scaravetti)
Permettetemi due parole. Forse le ultime. Oramai alla gente interessano solo i numeri o altro.
Siamo in tempi di MISERIA provocata ad arte.
Chi lavora paga le tasse e mantiene questo stato; chi e' pensionato paga le tasse e mantiene questo stato ed in piu' cerca di mantenere i giovani che non hanno lavoro o che studiano o che non fanno niente perche' non c'e' niente da fare.
Ci sono piu' di 6 Milioni di Poveri accertati ed in continua crescita in Italia.
La Storia ci dice che in situazioni del genere, in passato, si arruolavano a forza i giovani e li si mandava in guerra, una guerra futile qualsiasi.
Dopo 4 o 5 anni o piu', le cose si stabilizzavano e la gente faceva ancora piu' sacrifici per riprendersi dalla distruzione della guerra.
Avvenivano periodi di relativa pace e poi ritornava la MISERIA.
Per la guerra ci siamo: siamo in guerra anche se non dichiarata.
Per la MISERIA ci siamo.
Non e' in mano nostra. Le cose non sono in mano a noi.
E se votiamo, votiamo solo quello che gli altri ci propongono, non le nostre soluzioni.
Poi, in questi frangenti, arrivano fuori sempre quelle energie che inneggiano alla divisione, allo xenofobismo, alla razza ed alla lotta contro un nemico che risiede vicino casa. Qualcuno che crede che 'eliminando' il prossimo si risolva tutto.
Una mente rivolta alla sopravvivenza e non sufficientemente intelligente potrebbe pensare che "eliminando i poveri si elimini il problema". E potrebbe, questa mente poco intelligente, credere che si possano eliminare i poveri fisicamente.
(da prendere con le pinze quanto detto sopra)
In MISERIA, si giocano tutti i giochi possibili per prendere qualche soldo in piu' ben sapendo che si perde inesorabilmente se si considera la generalizzazione.
Anche il Lotto: non e' in mano nostra. Noi possiamo solo puntare qualche numero.
Possiamo inventare teorie, smorfie, cabale e programmi per computer per tentare la sorte ma, quello che conta sapere e' che "NON E' IN MANO A NOI".
Il Lotto come i Gratta e Vinci ed anche gli altri giochi non e' in mano a noi.
Si possono fare mille e piu' calcoli. Resta sempre un gioco aleatorio e cosi' va trattato e capito.
Da un decennio circa sono scomparsi anche i grandi studiosi di Lotto. Non ve ne sono piu'. Razza rara che era apparsa per un cinquantennio nella curva di questi anni; i programmi statistici ne avevano esaltato le doti e le pecche.
Ma avevano le IDEE.
La MISERIA e' una brutta cosa: non si evidenzia solamente con la Poverta' spicciola ma anche con la poverta' di intelligenza.
L'essere umano, messo in un ambiente difficile e malsano, non ha tempo per essere intelligente ma deve dedicarsi totalmente alla sopravvivenza.
La natura delle cose interviene e cosi' si conoscono anche i periodi o cicli storici della psicologia umana.
L'uomo messo in questo ambiente di incertezza e miseria deve pensare solamente alla sopravvivenza e non ha tempo per l'intelligenza.
Semplice.
Ed il banco lo sa bene.
Ed e' in mano al Banco e non a noi.
Rilassiamoci e godiamoci questi momenti di pseuda pace.
A chi va bene, a chi va male ... rilassiamoci o faremmo il Gioco del Banco.
Ed il Banco ne sa una pagina piu' del libro.
Il rilassarci ci fa bene in tante maniere ... e dedichiamoci alla sopravvivenza.
BUONE FESTE A TUTTI.
Scaravetti Adriano, 29 Dicembre 2014
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