| METODO TRIDUPLEX (TRIADE INCATENATA) La triade Si chiama triade una terna di numeri in cui uno è la somma degli altri due, e ciò non soltanto rispetto al valore assoluto, ma anche rispetto alle singole cifre della decina. Ad esempio: i numeri 3.48.51 non costituiscono una triade, per il fatto che, mentre 51 risulta la somma di 3 e 48, considerando le cifre della decina, si nota che la decina del numero 3, che è 0, sommata con quella del 48, che è 4, non dà come risultato la cifra 5 del 51; e similmente, nelle cifre della unità si vede che 3+8 non fa 1, così come 8+1 non fa 3, ecc. Ecco invece qualche esempio di triade perfetta: 11.56.67: nella quale si vede che nelle decine, 1 +5=6 e nelle unità 1+6=7. E ancora 24.63.87; 81.20.61; 13.73.60 sono evidentemente triadi. La triade doppia (o incatenata) Si compone di due ambi uniti, che hanno un elemento comune, che occupa in ogni caso la posizione di primo e quarto, cioè primo del primo ambo e ultimo del secondo ambo. Esempio all’estr. 33/74 si presentava a Firenze l’ambo 80.70 ed alla successiva estrazione ancora a Firenze l’ambo 10.80. Ora, esaminando i 4 numeri, si osserva che il numero 10 chiude la triade 80.70.10 e che nello stesso tempo il numero 80 chiude la triade 70.10.80. Ecco quindi un caso tipico di triade doppia, nella quale appunto il numero 80 costituisce il primo elemento del primo ambo e il secondo ambo. Ossia rappresenta il numero chiave delle triade doppia, incatenata in quanto ogni numero fa parte integrante sia della prima che della seconda triade. OGGETTO DELLA PREVISIONE TRIDUPLEX Consiste nel gioco del numero che chiude la seconda triade come ambata nelle due ruote in cui sono comparsi i due ambi. Nel caso essi siano presi dalla medesima ruota, è consigliabile aggiungere ad essa la ruota di posizione gemella, ossia quella che, numerando la ruote in ordine alfabetico della prima sillaba, risulta distanziata dalla prima di 5 posti. Così, nell’esempio citato, dato che i due ambi erano usciti entrambi a Firenze, bisognava, ai fini della previsione, aggiungere la ruota di Roma, che partendo da Firenze si trova a 5 posti di distanza. Oltre al gioco dell’ambata, si deve aggiungere il gioco di due ambi secchi per tutte, formando dal numero ambata con gli altri due elementi della triade, oppure dei tre numeri per la sorte di ambo. L’esperienza ha dimostrato che con maggiore frequenza, quando manca l’esito dell’ambata, si verifica l’uscita dell’ambo per tutte, e specialmente di uno dei due ambi che si formano col numero ambata. Nell’esempio riportato, si aveva dopo 3 estrazioni l’ambata 80 a Roma, ruota gemellare di Firenze, che esauriva la validità del pronostico, cui però seguiva la sortita dell’ambo 80.10 a Napoli nella successiva estrazione. Da notare che, come non di rado si verifica, l’ambata 80 si è presentata anche a posto, cioè nella medesima posizione occupata dal secondo numero dei due ambi che costituiva la triade doppia. La validità del gioco è generalmente di 5/6 estrazioni, eccezionalmente 7 estrazioni per l’esito di ambo. Un altro esempio: Estr. 29/74 MILANO 45.14 posizione 1° 2° Estr. 37/74 TORINO 31.45 posizione 1° 2° Previsione: Milano – Torino: 45 Ambata e 1° - 2° estratto Tutte: 45.14.31 Ambo Esito: Estr. 42/74 a Milano il numero 45 al 1° posto di estratto! Come si vede, anche in questo caso il successo si è verificato con la comparsa del 45 in una delle due posizioni della triade. I due ambi formativi della triade devono essere comparsi a distanza non superiore a 15 estrazioni; se però occupano posizioni uguali, la distanza può estendersi anche a circa 20 estrazioni, dato che il requisito posizionale accresce il valore probabilistico del successo. È di particolare importanza che gli ambi formativi siano uniti, cioè occupanti posizioni contigue, diversamente la previsione perde molto della sua efficacia ed incontra non pochi esiti negativi.
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