SUPER LOTTO

COSE ANTICHE 1, il vecchio nuovo

« Older   Newer »
  Share  
mas
CAT_IMG Posted on 13/10/2018, 13:55




COSE ANTICHE 1

Una saluto a Tutte/i nel Forum.

Ho avuto da fare ed ora sono ritornato.

Lo Scaravetti ha abbandonato la sezione MAS ... Racconta Scaravetti e si è messo a scrivere nella sezione dedicata a Lui.
Lo ha fatto perché io non ero disponibile.

In questa sezione, i vecchi posts hanno raggiunto le pagine che non si vedono e sembra che tutti gli scritti siano persi. Senza nulla togliere ai posts interessanti che sono stati fatti da altri.

Io ho iniziato perché avevo molto materiale su Scaravetti e non ho postato che poche cose; approfitto per postare quello che ancora ho e sono cose antiche ma sempre interessanti.

Vedere come il Lotto si è sviluppato dalle cose antiche sarà molto utile anche a chi inizia da poco tempo ad interessarsi di Lotto.

Inizio con questo articolo scritto nel lontano 2001.


Sei Chiacchiere sull'Universo.
(di Scaravetti Adriano)

Ammesso, per postulato, che esistono sei dimensioni rilevabili dall'uomo (tre in spazio e tre in tempo) (altezza, larghezza e profondità) (tempo cronologico, le varie possibilità del momento cronologico, tutte le possibilità), analizziamo le estrazioni del Lotto.

Al livello delle sei dimensioni, troviamo la cinquina.

Al livello delle cinque dimensioni (tre in spazio e due in tempo), troviamo la quaterna.

Al livello delle cinque dimensioni (due in spazio e tre in tempo), troviamo la quaterna.

Al livello delle quattro dimensioni (tre in spazio e una in tempo), troviamo il terno.

Al livello delle quattro dimensioni (due in spazio e due in tempo), troviamo il terno.

Al livello delle quattro dimensioni (una in spazio e tre in tempo), troviamo il terno.

Al livello delle tre dimensioni (due in spazio e una in tempo), troviamo l'ambo.

Al livello delle tre dimensioni (una in spazio e due in tempo), troviamo l'ambo.

Al livello delle due dimensioni (una in spazio e una in tempo), troviamo gli estratti.

Sotto (mono-dimensione) non possiamo andare.

Le Estrazioni del Lotto. L'Archivio è registrato come:

a) cronologia delle estrazioni (dimensione in tempo);

b) posizione dei cinque estratti (dimensione in spazio).

Solo due dimensioni (possibilità di trovare gli estratti e, per casualità, le sorti superiori): questo, origina confusione.

La percezione può cogliere l'ordine ma non la certezza.

Il problema è di stravolgere l'Archivio, creandone uno ad arte, che includa più dimensioni (in spazio ed in tempo) delle attuali proposte.

Come fare?

Partiamo dalla ragion logica duale.

Il D'Ambola intuisce. Egli "sinoptica" la soluzione ma non fornisce elementi per svolgerla.

Dimensioni in spazio: l'Archivio, analizzando una sola ruota, può essere letto come un PIANO di due dimensioni.

L'altezza e la larghezza di queste dimensioni è palese. I numeri sono solo conseguenza di codesti posti (in cui cadono).

Il calcolo è tra quantità di estrazioni analizzate (altezza) e i cinque posti estrazionali di una ruota (larghezza). Manca la profondità, per avere lo spazio tridimensionale. Come arguir la (senza utilizzare la sinopsi intuitiva)?

I matematici ci possono dare una mano. Qual' è la profondità di un canovaccio estrattivo? Rispondere a questa domanda è fondamentale per attuare la SPAZIOMETRIA e la SINOPSI SPAZIALE.

La Spazio e la Sinopsi utilizzano l'aggregato simmetrico-geometrico, per avviare alla mancanza. Non è sufficiente, dobbiamo fare un passo avanti!

La profondità può essere data dalla combinazione delle tabelle con il Tabellone Analitico, il TABAV, il Tabellone degli aggregati vari, ecc.
Questa procedura ci fa perdere tanti gradi di libertà (che influiscono sulla sorte) tanti quanti modelli di "profondità" introduciamo: così facendo, abbiamo rigirato la frittata ma non risolto il problema.

Dobbiamo rilevare la profondità spaziale delle estrazioni, per dare un contributo chiaro alla materia delle probabilità e...risolverla con certezze.

L'inghippo può essere trovato lavorando su un nuovo concetto delle estrazioni, come rappresentarle e...creando nuove MATRICI...arrivare alla soluzione.

Una delle soluzioni è...spingerci oltre la percezione intuitiva, nel Testimone, nel Centro, nella collocazione dell'uno senza coordinate (perdendo sì tanti gradi di libertà ma ricucendo e riordinando il canovaccio percepito).

Ragionando ci arriveremo (con l'aiuto dello sviluppo percettivo e centrato).

22.01.2002 Scaravetti Adriano


Commento di mas.
Come si vede correva l'anno 2002 e questo scritto fornisce i natali della concezione della TRIDI e molte altre cose.
 
Top
CAT_IMG Posted on 14/10/2018, 06:19
Avatar

Group:
Fan
Posts:
3,533

Status:


Buongiorno.

Bentornato mas ... grazie di essere di nuovo quì.
Mi ero dimenticato che avevo scritto qell'articolo.

scaralab 14-10-2018
 
Top
CAT_IMG Posted on 14/10/2018, 09:00

Group:
Fan
Posts:
1,787

Status:


Buongiorno.
Grazie Mas,chissa quante cose interessanti avrai ancora da parte.
Aspetto con interesse.
Ciao
 
Top
mas
CAT_IMG Posted on 14/10/2018, 12:34




IL PUNTO DELLA SITUAZIONE
di SCARAVETTI ADRIANO

Cari Lettori vediamo di fare il punto della situazione, un Po' di storia dei concetti e dei personaggi della Ciclometria italiana che ho conosciuto e vissuto negli anni 1976/1981.

Fabrizio Arrigoni, in arte Fabarri, può e deve essere considerato il " padre " della ciclometria. Di lui ci rimane una serie di articoli ed alcuni metodi previsionali di cui (non solo ultimamente) i sciacalli hanno fatto scempio.
Al Fabarri riconosco l'aver iniziato e divulgato la ricerca della armonia geometrica/simmetrica formata da due ambi in due ruote con queste precise caratteristiche; l'esito avviene per rottura di questa armonia con la riproduzione di un o più elementi (TEORIA DELLA FREQUENZA).
La stessa tecnica, riportata in tre ruote con la formazione di esagoni (molti autori hanno copiato questo procedimento), la considero la più alta espressione della ciclometria del Fabarri.
Oltre a simmetrie ed armonie particolari, gli riconosco l'individuazione di determinati " quadrati " di cui molti autori hanno pescato e sviluppato metodi previsionali. Un piccolo difetto: Egli consigliava anche il gioco a Tutte le Ruote.

Antonio Longo, il mio iniziatore e per causa di questo riconoscere che fui iniziato da Lui sono stato evitato di essere menzionato dalla schiera dei " vitaliani ".
Cari Lettori, dovete sapere che a quei tempi (1977/80, dopo io sono andato all'estero) correva una fine vibrazione di invidia/diffidenza fra gli studiosi di ciclometria: ho tentato di unirli al fine di studiare serenamente la materia ma non mi hanno dato ascolto. Se per caso riconoscevi i meriti di uno, gli altri ti consideravano un nemico da deridere e soffocare.
A Longo riconosco il merito di una divulgazione delle idee fabarriane (e non) ed è stato il deterrente per molti studiosi tra cui il sottoscritto. E' il testimone di tutta la mia ideazione di quegli anni: a Lui inviavo tutte le copie dei miei lavori.

Fabi Gianfranco, è stato l'amico che mi ha aiutato, con la di Lui intuizione, a sviluppare la Teoria dei Quadrati (1977/78/79). Studioso pratico ed instancabile, le di Lui doti gli hanno permesso di essere sempre ricordato.

Ciro Vitale, maestro di vita riconosciuto, è riuscito a " geometrizzare " i quadrati che gli inviavo in quei tempi (1977/78). A Lui riconosco di aver staticizzato e fissato la Ciclometria deviando dalla concezione fabarriana ed utilizzando alcune quadrature in un inizio di Pondometria (TEORIA DELLA FREQUENZA E DEL COMPENSO).

De Cesare Giuseppe, a Lui riconosco di aver scremato le cose buone dalle stupidaggini e di essersi dedicato alle cose essenziali e con risultato: un vero ricercatore certosino.

Domenico Manna, personaggio equilibratore, intelligente è l'unico che non ha sprecato il mio Diagramma Differenziale ma, intravedendo le potenzialità, modificandolo e rendendolo matematico, ha sviluppato una ciclometria dinamica
(TEORIA DELLA SIMMETRIA). Devo dire che non sempre riesco a tenergli il passo nei di Lui articoli: confesso che mi perdo nei giri che le formule fanno fare ai numeri sulla circonferenza; questa, comunque, è solo questione di comprensione: da lui, un giorno, arriverà IL metodo ciclometrico.

Scaravetti Adriano, non dovrei essere io stesso a scrivere su questo personaggio che, nell'ombra e quasi mai menzionato, ha dato la luce alla Teoria dei Quadrati la di cui base è stata divulgata per dare una spinta di ricerca alle odierne leve che studiano la Ciclometria. Sono uscito di scena nel 1981 ( lavoro all'estero ), nei miei rientri periodici in Italia seguivo tutte le fasi evolutive della Ciclometria vedendola trasformarsi, inesorabilmente, in...CIRCO-METRIA.
IL SOTTOSCRITTO NON SI E' FERMATO ALLA QUADRATURA DI DUE AMBI ISOTOPI, ISOCRONI E A DISTANZA UGUALE: SONO ANDATO OLTRE; UN SAGGIO CON IL SECONDO QUADRATO.
Ho sempre regalato a tutti i richiedenti studiosi quello che ritenevo potessero sviluppare (a qualcuno non ho dato niente...), ad altri mi sono offerto di io inviare le mie teorie (non mi hanno nemmeno risposto).
La Teoria dei Quadrati ha insegnato i concetti di :
a) Quadrato Diametrale Tronco (QDT);
b) Secondo Quadrato (SQ), (DQ) (TQ);
c) Secondo Quadrato Contrario (SQC);
d) Trino;
e) ABCD45;
f) Diagrammi vari (DIAGDIST, DIAGSOM, DSOM45, DIAGDIFF, DD, DIAGVINC, a una , due,
tre dimensioni).
g) Vincolo;
h) Formule varie (AOSI, SIAO, SCAD, SCAR);
i) Quadratura;
l) Triangolatura;
m) Stellatura;
n) Pentatura;
o) Bilatura;
p) Setacci Vari della Teoria dei Vortici;
q) Prima Lex;
r) Convergenze;
s) Linee Primarie;
t) Linee Vorticanti;
u) Concatenamento (CONC);
v) Sequenze confermate;
z) LILO.

Sono in via di pubblicazione le voci a), b), e), f), i); privatamente sono stati insegnati alcuni concetti a vari studiosi degni di continuazione. Ogni studioso contattato ha ricevuto/riceverà concetti diversi in maniera tale che, oggi, saprò da dove uscirà la falla (ma credo di aver ben scelto). E QUESTA VOLTA C'E' IL COPY RIGHT.

INFORMAZIONE: SOLO PER NEOFITI, PRIMA LEX : tutto quello che si deve sapere e fare per ricercare previsioni, ideare propri metodi di previsione. E' l'Antimetodo e non servirà comperare più altri metodi.
Scaravetti Adriano (1999)

Commento di mas.
Parlando con lo Scaravetti, egli non si ricorda di tutte le cose scritte sopra e gli ha fatto piacere rileggerle.
Molte cose sono state postate proprio in questa sezione.
Questo era un articolo per Lottocorriere.
 
Top
mas
CAT_IMG Posted on 15/10/2018, 16:44




(articolo non pubblicato) QUATTRO CHIACCHIERE FRA LETTORI
di SCARAVETTI ADRIANO

Fra studiosi e lettori di riviste e giornali del settore Lotto, ogni tanto si fanno quattro chiacchiere e ci si scambia le proprie impressioni.
Balza subito in evidenza che ci si è stufati dei metodi che vengono pubblicati di continuo, settimana dopo settimana, mese dopo mese: sembra che, nel campo, si abbia capito che una qualsiasi stupidaggine di metodo
(anche i più seri come la mia Teoria dei Quadrati, per non chiamarmi fuori), definita una ambata in due ruote ed una cinquina per ambo, CASUALMENTE e per effetto del solo CASO, secondo il calcolo della Legge del TERZO, dia una percentuale di casi positivi che si aggira intorno all' 80 %. Di conseguenza, qualsiasi stupidaggine (o cosa seria) darà minimo questa percentuale di casi positivi: basta trovare tre esempi ed il gioco è fatto!
Ecco che i copiatori si mettono subito all'opera per ricavarne un metodo da vendere a peso d'oro (la carta pesa, circa, 80 grammi al metro quadrato).
Cari Lettori, metabolizzate! (capire, conoscere e comprendere).
Per effetto che, in qualche maniera, si debbano riempire i giornali; si debba scrivere catturando interessi vari, dovremmo, noi studiosi, pubblicare anche le corbellerie più astruse tanto chi ci pensa è la Legge del Terzo a far " quadrare " la statistica.
Viene pubblicata la Teoria dei Quadrati (versione antica rivista) per informarVi e farVi capire da dove vengono le IDEE che hanno imperato negli ultimi 16 anni!!!
Per farVi comprendere che dopo Fabarri c'è stato solamente Manna (formule varie) e Scaravetti (idee dinamiche): il resto è solamente copiatura e applicazione!!!
Il sottoscritto Vi ha dato concetti base come i Diagrammi, il Quadrato Diametrale Tronco ed il Secondo Quadrato: se vogliamo rimanere in questa ottica (non è Circometria), allora dovremmo MIGLIORARE queste tecniche che lavorano AL MEGLIO DELLA LEGGE DEL TERZO !!! NON SERVE PRODURRE ALTRO!!!
Fare un metodo nuovo (se ne possono fare a milioni) significa solamente travasare i problemi vecchi (e non risolti) sul nuovo metodo (e quindi è più facile): no! ingegno significa migliorare!!!
PER FAVORE, NON IMPOVERIAMO DI PIU' QUESTO GIA' SQUALLIDO MONDO DEL LOTTO.
Non è la pubblicità dei metodi che deve essere soppressa (li stanno passando tutti sotto la parola computer: non cambia niente), lo sforzo (se lo si VUOLE FARE) deve essere orientato a migliorare quello che già abbiamo (non a inventare cose imitate).
Per migliorare quello che già abbiamo (teorie dei ritardi, delle frequenze, delle simmetrie, della legge del Terzo, ecc.) DOBBIAMO SOLAMENTE COMPORRE TUTTE QUESTE CONOSCENZE in una maxi concezione del Lotto e delle sue leggi.
E se non siamo capaci di inventare, poco importa, la nostra opera di aiuto potremmo fornirla in altra espressione e necessità (per fare una casa non servono solamente architetti ma tutta una serie di figure e mansioni al loro esatto posto, dall'architetto al manovale).
A tutti, Vi do un suggerimento: sapreste dirmi qual'è il metodo, pubblicato su tutte le riviste, ad una indagine statistica ampia (3000 casi consecutivi), migliore!!! Sì: il migliore; quello che ha dato le percentuali superiori di ambata e/o ambo ecc.
SAPRESTE INDICARCELO? Questa sarebbe la strada giusta.
Se, invece, accettiamo il marasma, il caos, l'anarchia per incamerare le tasche di ...tra cui lo Stato, allora ben venga tutto questo squallore (la legge del Terzo psicologica farà smantellare, finito il ciclo, anche questa manifestazione di spudorato automatismo che nulla lascia alla coscienza e all'ingegno).
Mors tua Vita mea, dicevano i Romani; ma non esiste solamente QUESTO modello di vita
(tanti hanno dovuto soccombere per insegnarcene di altri e migliori).
A tal proposito, non pubblicherò altri metodi della Teoria dei Quadrati ne quella dei Vortici fino a che non metabolizzeremo quanto esposto di cui sopra.
INFORMAZIONE: SOLO PER NEOFITI, PRIMA LEX : tutto quello che si deve sapere e fare per ricercare previsioni, ideare propri metodi di previsione. E' l'Antimetodo e non servirà comperare più altri metodi.
Scaravetti Adriano (1998).
 
Top
mas
CAT_IMG Posted on 16/10/2018, 13:56




LA TEORIA DEI VORTICI
di SCARAVETTI ADRIANO

La Teoria dei Vortici nasce all'inizio del 1996 dalla fusione di due teorie: la Teoria dei Quadrati (evoluzione della ciclometria fabarriana e scaravettiana) e la Legge del Terzo come fenomeno Frequenza.
Sono stato contagiato dal languire delle interpretazioni sulle teorie del Fabarri (situazione negativa che reagisce producendo ideazione) e dalla legge del Terzo come espressione di frequenza del Diodoro (situazione positiva che reagisce producendo ideazione). La Ciclometria classica del Fabarri (quella della circonferenza con 90 punti corrispondenti ai numeri del Lotto) poteva e doveva essere studiata come espressione di frequenza con le applicazioni della legge del Terzo di Diodoro (ndr. e di Polis-Giovanni Polidori): risultato, la Teoria dei Vortici.
Che cosa è un vortice? Dal vocabolario della lingua italiana " IL NUOVO ZINGARELLI " XIa edizione si legge: " RAPIDO MOVIMENTO GIRANTE, DI LIQUIDO E SIMILE INTORNO A SE STESSO. MASSA LIQUIDA O FLUIDA CHE GIRA VELOCEMENTE SU SE STESSA, TRASCINANDO CON SE' TUTTO CIO' CHE INCONTRA. RAPIDO SUSSEGUIRSI DI EVENTI, FENOMENI, PROBLEMI E SIMILI ".
Le applicazioni della legge del Terzo di Diodoro sulla frequenza le conosciamo da altre riviste del Lotto: il concetto è individuare numeri frequenti per rimetterli in gioco sfruttando appunto...la loro frequenza (La Macchina del Lotto).
Il Fabarri, con la geometrizzazione armonica della scelta di alcuni numeri sortiti, confidava nella ripetizione degli stessi.
Dalla esperienza della Teoria dei Quadrati, della Ciclometria del Fabarri e della legge del Terzo ecco...La Teoria dei Vortici.
Alcune precisazioni e postulati:
a) La Teoria dei Vortici tratta di numeri estratti e non si avvale di Somme e/o Differenze fra questi estratti.
b) La Teoria dei Vortici tende a cogliere il momento della frequenza di un insieme di estratti (l'insieme vorticante).
c) La Teoria dei Vortici opera con un piccolo insieme di estratti vorticante che, trascinando altri estratti con sè, produce il fenomeno del CALORE (o frequenza).
d) La Teoria dei Vortici ha un momento di inizio (vettore alla massima potenza) ed un momento di esaurimento (vettore esaurito).
e) L'insieme di estratti vorticante attrae altri estratti in base a simmetrie geometriche particolari (in una percentuale al massimo della espressione della legge del Terzo).
f) I Vortici possono essere composti da insiemi vorticanti differenti e complessi.
g) In una data estrazione, in una o più ruote, possono operare più Vortici e con differenti Vettori (vettori a piena potenza...vettori in esaurimento).
h) I Vortici possono operare in " spazi " più o meno vasti (Vortice stretto, poche estrazioni; Vortice ampio, molte estrazioni) (fenomeni osservati come ritorni periodici e non)).
L'argomento non si può esaurire in questo solo articolo.
Vietata la riproduzione anche parziale senza citare la fonte Scaravetti-Lotto Vincente.
INFORMAZIONE: SOLO PER NEOFITI, PRIMA LEX : tutto quello che si deve sapere e fare per ricercare previsioni, ideare propri metodi di previsione. E' l'Antimetodo e non servirà comperare più altri metodi.
Scaravetti Adriano (1997)


Commento di mas.
Abbiamo visto che in questi articoli per giornale, un giornale o due a buona tiratura in tutta Italia, lo Scaravetti si è inimicato tutti gli studiosi di lotto che vendevano qualcosa di loro.
La PRIMNA LEX è significativa e risolveva il problema di comperare nuovi metodini.
Egli andava contro corrente ed è questo il principale motivo per cui fu ignorato da molti e copiato da moltissimi: proprio come ora in cui gli studiosi di lotto vengono a leggerlo ed a copiare come anonimi.
Una volta gli ho chiesto se se ne risentiva di questo. Mi ha risposto che lui faceva la sua strada e non gli interessava di fare strada anche per gli altri.
 
Top
mas
CAT_IMG Posted on 17/10/2018, 16:11




(articolo non pubblicato) PRIMA LEX

LA PRIMA LEGGE DELLA TEORIA DEI QUADRATI
di SCARAVETTI ADRIANO
PROCEDIMENTI PER RICAVARE PREVISIONI AL GIOCO DEL LOTTO
UTILIZZANDO LA QUADRATURA DEL TRAPEZIO ISOSCELE
GIOCANDO UNA AMBATA ED UNA CINQUINA PER AMBO SU DUE RUOTE


PRIMA LEX Vi insegna a ricavare previsioni vincenti nell' 83 % dei casi mettendo in gioco una ambata ed una cinquina per ambo/terno su due ruote per un gioco di nove settimane.

PRIMA LEX Vi insegna ad utilizzare la Quadratura del Trapezio Isoscele nei concetti fondamentali di:

a) Quadrati a Distanza Uguale;
b) Quadrati a Somma Uguale.


PRIMA LEX Vi insegna a inventare i Vostri personali Quadrati mantenendo le percentuali di vincita inalterate.

PRIMA LEX Vi insegna TUTTO quello che dovete sapere su una ambata ed una cinquina per ambo da giocare in due ruote: questo sarà valido anche per i procedimenti ciclometrici, cabalistici, empirici e statistici che mettono in gioco una ambata ed una cinquina per ambo/terno su due ruote.

PRIMA LEX Vi insegna a non comperare più metodi che mettono in gioco una ambata ed una cinquina su due ruote: le percentuali di vincita dell'83 % non possono essere migliorate da altri metodi che mettono in gioco una ambata ed una cinquina per ambo/terno su due ruote.

PRIMA LEX Vi apre gli occhi e Vi dà la conoscenza che non può essere fatto nulla di meglio oltre questa percentuale dell'83 % .

PRIMA LEX è il punto finale e definitivo al gioco di ambata ed una cinquina per ambo/terno su due ruote.


PRIMA LEX: PRIMA LEGGE DELLA TEORIA DEI QUADRATI

ENUNCIATO: DATA UNA AMBATA, UNA CINQUINA PER AMBO DA GIOCARE IN DUE RUOTE PER NOVE SETTIMANE, RICAVATE CON UNA OPERAZIONE DI QUADRATURA DI DUE AMBI A DISTANZA UGUALE O SOMMA UGUALE ( TRAPEZIO ISOSCELE ), LE PREVISIONI SARANNO VINCENTI IN UN INTORNO DELL' 83 % DEI CASI ANALIZZATI E DISTRIBUITE SECONDO LA SEGUENTE PERCENTUALE, CONSIDERANDO LA PRIMA VINCITA:

AMBATA 58-62 % DEI CASI CIRCA
AMBO IN CINQUINA 32-36 % DEI CASI CIRCA

QUESTA LEGGE E' VALIDA PER TUTTE LE PREVISIONI CHE ADOTTANO UNA AMBATA E CINQUE NUMERI PER AMBO IN DUE RUOTE PER NOVE SETTIMANE. LA VALIDITÀ SI ESTENDE ANCHE AD ALTRI PROCEDIMENTI CICLOMETRICI, SIMMETRICI, CABALISTICI, STATISTICI E QUELLI BASATI SULLA LEGGE DEL TERZO.

Adriano Scaravetti (1997)


Commento di mas.
Già 20 anni fa lo Scaravetti aveva le idee che ha espresso in queste pagine e le ha mantenute.
Quì con Prima Lex si parla della percentiale di Scaravetti del 65,4% che per adesso diventa invallicabile come la velocità della luce.
 
Top
mas
CAT_IMG Posted on 18/10/2018, 12:54




QUATTRO CHIACCHIERE FRA LETTORI 2(articolo non pubblicato)
di SCARAVETTI ADRIANO

Bene, bene. Noi, studiosi di Lotto, previsionisti, ludologi, ecc. saccenti, untori, seri, imbroglioni, dell'ultima ora, professionisti, conoscitori della materia, conoscitori della legge del Terzo (cioè, tanto qualsiasi numero esce prima o poi), ecc. (calderone totale), SIAMO IN CRISI!!!
Ci fanno concorrenza i maghi nelle varie televisioni: non tutti i maghi, solamente quelli che, anche loro, sfruttano le esigenze delle Persone a sognare vincite miliardarie.
Essere in televisione vuol dire essere alla ... portata di 1,2 o 3 milioni di telespettatori: e questo fa numero (ricordare che lo studio del gioco del Lotto è uno studio della legge dei grandi numeri). E' uno studio numerico e psicologico! Il numero (grande), viene dato dai teleutenti; la psicologia viene regolata dalla alimentazione delle illusioni (possibili o non, probabili o non) di chi non accetta la propria condizione di... QUELLO CHE ORA E' !!!
Non vorrei fare discorsi astrusi di psicologia (che alla pratica dei fatti...) o di sociologia; vorrei farVi aprire gli occhi!!!
Questi maghi (con la lettera minuscola), ci hanno fregato il mercato!
Essendo il Lotto un misto di ... mistero esoterico, magia, astrologia, cabala e...fatti di un mondo sconosciuto ( ????? ), noi poveretti studiosi (tutti) siamo andati in crisi: NON ABBIAMO PIU' SEGUITO.
E, a costo di attirare le...attenzioni di codesti maghi, Vi vorrei prospettare la realtà del sottoscritto: come la vedo io, adesso: sta a Voi vagliare se è così o no!
Maghi e Studiosi della televisione, Vi chiedono almeno Lit. 100.000 per una o più previsioni ( qualcuno vende a meno e accompagnato da oggettistica varia di...portafortuna ).
Io non discuto il prezzo (REGOLARMENTE FATTURATO O ACCOMPAGNATO DA RICEVUTA FISCALE), io vorrei solamente fare due conti con Voi.
Se le previsioni (come sono le più) sono composte da una ambata...e ambi secchi, allora QUANTO DOVRESTE GIOCARE PER VINCERE I SOLDI SPESI NEL GIOCO E PER RECUPERARE LE 100.000 CHE AVETE GIA' ANTICIPATO?????
Se poi Vi danno tre/quattro numeri per terno e quaterna, va benissimo ( quando escono ), va meno bene quando non escono (cercate di ricordare le percentuali di esito per ambo dei metodini razionali).
In sostanza, senza critica ma solo constatazione, Vi devo dire che, come esistono studiosi di Lotto ( ? ) che danno una previsione differente per ogni cliente e quindi qualcuno, nel mucchio, vince, CI SONO MAGHI CHE OPERANO PROMETENDO DI AIUTARVI SENZA PRIMA AVER AIUTATO LORO STESSI!!!
Mi riferisco agli studiosi che hanno capito che basta dare qualsiasi gruppo di numeri che la legge del Terzo ci pensa a fargli uscire o non ( sfortuna ); mi riferisco ai maghi che, con promesse di risolvere i vostri problemi (copiando la figura del prete che ultimamente è venuta a mancare), non hanno PRIMA trasformato ed aiutato loro stessi così li vedrete arrabbiarsi, minacciare, urlare, scomporsi, non comprendere, maledire, cercare la ricchezza COME NOI ALTRI SEMPLICI MORTALI!
Un caro saluto.
INFORMAZIONE: SOLO PER NEOFITI, PRIMA LEX : tutto quello che si deve sapere e fare per ricercare previsioni, ideare propri metodi di previsione. E' l'Antimetodo e non servirà comperare più altri metodi.
Scaravetti Adriano (1997)


Commento di mas.
Correnvano i tempi in cui in televisione c'erano di continuo maghi e maghelle che davano anche i numeri del lotto. Forse hanno dato i natali ai nuovi studiosi di lotto che ancora stanno in giro anche se con 20 anni di più. Sempre le stesse cose. Non è cambiato nulla se non qualche piccola forma nel proporsi.
 
Top
mas
CAT_IMG Posted on 20/10/2018, 09:23




LOTTO RICERCA ULTIMA
di Scaravetti Adriano

Cari lettori, lo sapevate che al Lotto si può vincere al 100% ?!?
Scegliere una combinazione tipo per ambo in sei numeri che paga 16 volte la posta giocata (calcolo esatto 250:15=16,666 meno 3%= 16,16), sceglierla al limite del massimo ritardo storico, scegliere quelle formazioni di sei numeri di cui i vari componenti la formazione sono in frequenza, mettere in gioco con un piano di 36 settimane a montante.IL GIOCO E' FATTO: SI VINCE SEMPRE.
Il problema è scegliere la formazione: proviamo a ricapitolare.
a) Scegliere sestine o settine con un ritardo massimo vicino al limite storico.
b) Scegliere quelle formazioni di cui i singoli numeri risultino in frequenza nel precedente passato ciclo di 18 settimane (l'importante che 4 o 5 elementi siano in frequenza).
c) Piano di gioco a montante per 36 settimane per le formazioni di sei numeri e di 21 settimane per le formazioni di sette numeri. FATTO.

Ci servirebbe un programma che scegliesse queste formazioni:chi raccoglie la sfida?

Un programma sifatto sarebbe intelligente e manifesterebbe l'intelligenza di chi lo ha ideato. Un punteggio per determinare quale sia la formazione migliore sarebbe indispensabile per rendere il programma decisionale e non solo informativo/passivo.
Il programma evidenzierebbe le formazioni che hanno un ritardo superiore al 85% di quello storico a singola ruota; analizzerebbe i numeri singolarmente componenti la formazione; stilerebbe una classifica in base alla loro frequenza e quantità; individuerebbe la formazione migliore in base al ritardo maturato e al punteggio di frequenza dei singoli.
Formazioni in ritardo per ambo di cui i singoli componenti passano in frequenza in un ciclo ultimo di 18 settimane non rimangono a lungo nell'urna e si sfaldano a breve.

Attendo sviluppi del programma.

Adriano Scaravetti (1997)

Commento di mas.
Per chi ha il Programma Spaziometria ed anche L8+ la cosa sarebbe molto facile; ci vorrebbe uno script dedito a risolvere questo problema. Tutto in automatico o in semi-manuale con l'intervento dello studioso per la decisione. Lo sappiamo bene che i conputers non sono intelligenti ma seguono quello che gli viene programmato. Sono sicuro che lo Scaravetto ha fatto a suo tempo questo script e se lo tiene.
 
Top
mas
CAT_IMG Posted on 23/10/2018, 20:44




                 LA FORMULA DI SCARAVETTI (articolo non pubblicato)
                 di Scaravetti Adriano

Dopo tanti anni ( è del 1982 ) e dopo averla data a qualche amico, Vi voglio svelare la Formula Scaravetti per calcolare gli integrali di soli MONOMI E POLINOMI tipo aX elevato alla n .

La formula                 ( f(x) )^2
                    F(x)=--------------
                          f(x) + f'(x)
                          ----
                           x


Le varie parti
                        
                   F(x) il nostro integrale da calcolare;


                   ( f(x) )^2  il quadrato della nostra funzione f(x) calcolato nel punto x;


                   f(x) è l'angolo che forma la retta passante per l'origine ed il nostro punto x;
                   ----
                    x


                   f'(x) è l'angolo che forma la retta tangente nel punto x, derivata prima della funzione f(x).



La prova:  f(x)= 4x^2 ( 4 x elevato al quadrato ); l'integrale della nostra funzione f(x) sarà:


                        ( 4x^2)^2      16x^4          16x^4    4 x^3
                   F(x)=----------- = ------------ = ------- = ------- l'integrale
                        4x^2 + 8x      4x+8x           12x       3
                         x


A chi saprà leggere gli infiniti sviluppi di codesta formula.

Adriano Scaravetti   (1997)


Commento di mas.
Io ci capisco poco; roba di terza o quarta superiore se mi ricordo bene. Sono sicuro che lo Scaravetti ha applicato questa formula al lotto ed alle previsioni annesse. Questa formula lega il quadrato di una funzione con un angolo ed una tangente: sono cose per i fisici.
 
Top
CAT_IMG Posted on 24/10/2018, 05:26
Avatar

Group:
Fan
Posts:
3,533

Status:


Buongiorno.

Ciao mas.
Questa formula i matematici la hanno capita; sono i fisici che ci dovrebbero mettere sopra le mani, per quel che significa.

scaralab 24-10-2018
 
Top
mas
CAT_IMG Posted on 25/10/2018, 13:32




                 IL DIAGRAMMA DIFFERENZIALE COMPLETO (articolo non pubblicato)
                 di Scaravetti adriano

Ecco il Diagramma Differenziale completo di una estrazione qualsiasi. E' sufficiente inserire i cinquantanumeri di una estrazione ed, in automatico, avviene il calcolo del Diagramma Differenziale Completo di tutte le dieci ruote.
Il relativo programma viene fornito nela versione Excel 4.0 e può essere adattato a tutti i tipi di foglio elettronico.
L'utilità del Diagrama Differenziale Completo si evidenzia nella Cicloinferenza Dinamica delle varie teorie ciclometriche ( o cabametriche, come uno che conosco direbbe ).

ALLEGATO VARI DIAGRAMMI DIFFERENZIALI

Formuliamo una previsione:
dal diagramma di Cagliari, alla linea del numero 28 riscontriamo i numeri 55 .  6 .  5 . 26 .
Nella stessa estrazione del 01.02.97, a Roma esce l'ambo 5 . 55 che può essere quadrato l'ambo corrispondente di Cagliari 1 . 51 ( ambi a distanza uguale ). Eseguiamo:

   Ro   5 . 55 = 60        Previsione: Ro/Ca   56  ambata
   Ca   1 . 51 = 52                            56 .  6 . 16 . 60 . 52   ambo
        6 . 16                                  1 .  5 . 55 . 51   ambo a recupero
          56               Una attenta analisi ci informa che a Roma, proprio il 01.02.97 è uscita                         
                           l'ambata 56 . Il 18.01.97 a Roma era uscito l'ambo d'incrocio 5 . 60 .

E' PREVEDIBILE LA SORTITA DI UN AMBO NEI NOVE NUMERI O QUANTOMENO L'AMBATA ED UNA DANZA DEI SUDETTI NOVE NUMERI ALLE DUE RUOTE INTERESSATE.

Adriano Scaravetti   (1997)


Commento di mas.
Il file Excel del Diagramma Differenziale è stato postato anche da Mark e fatto molto bene.
Molti aspettano ancora come utilizzarlo.


 
Top
mas
CAT_IMG Posted on 26/10/2018, 19:23




IL PUNTO DELLA SITUAZIONE 2 ( articolo non pubblicato )
di Scaravetti Adriano

Cari Lettori, dopo il 1981, anno in cui ho iniziato la mia avventura all'estero per lavoro, quando periodicamente ritornavo in Italia per ferie acquistavo le poche riviste sul gioco del Lotto e così mi facevo una idea delle varie innovazioni e sviluppi della materia sopratutto in campo ciclometrico.
Non Vi nego la mia delusione nel constatare l'attacco che subì la Ciclometria in quel periodo ( 1981-1985 ) da parte di vari studiosi matematici: questo per due motivi ben precisi:
a) una schiera di scopiazzatori prometteva, con pubblicità mirate, la vincita costante ed in pochi colpi di ambate ed ambi ( iniziò tutto in quel periodo );
b) i matematici che conoscevano il calcolatore ed il di esso utilizzo, avevano già fatto alcune prove sui vari metodini che andavano per la maggiore.
Risultato di ciò fece crescere la possibilità di guadagnare non con le previsioni di numeri ricercati a fatica con i prontuari, con i registri manuali bensì con l'inizio di quella propaganda a tappeto che, rinforzata negli anni 1985-1990 da editori sortiti alla bisogna, di guadagnare con la vendita di giornali e giornaletti ( poco ) e sopratutto con la vendita di servizi e metodi per la vincita sicura e certa al Lotto. Il Marketing entrò di forza su un mercato che ben tirava. I giornaletti servivano solamente per le propagande varie; sono, a mio avviso, esclusi da queste le Testate che considero pietre miliari nella divulgazione del gioco del Lotto nel periodo anni 70^ - 90^ e che riconosco ne
Il Corriere dei Giochi, di Giorgio Boschero;
Il Giornale del Lotto, in cui scrivevano il Gorgia, Severo, ecc. ;
La Fortuna al Lotto ( e al Totocalcio ), di Bollini e Botti .

Negli anni 90^ si moltiplicò il proliferare di giornaletti e riviste così proporzionalmente quanto il proliferare di servizi vari per il povero giocatore perso e disperso nel marasma della pluriespressione.
I numeri vengono dati da tutte le parti ( forse solamente in Chiesa si prega ancora e solamente ): al telefono, in televisione, nei gabinetti ( wc e professionali ), in file di attesa, nelle code dei supermercati, te li regalano nei giornali vari ( magari anche in cassetta video ), te li propongono gratis, a pagamento, te li tirano nella schiena: SEMBRA CHE SIANO PIU' DI 90 !!!
Nel 1997 la grande pensata: facciamo due estrazioni a settimana e diamo la possibilità a tutti di giocare anche nel bar sottocasa.
Dopo tutto questo ci interesserebbe una statistica ( che certamente qualcuno ha già fatto ):
Si vince di più oggi o si vinceva di più ieri?
La percentuale dedotta dal rapporto vincite pagate su incasso giocate è superiore quella di oggi rispetto a quella degli anni 70^-80^ ???
Se la risposta fosse no! allora noi tutti studiosi e proponitori di servizi vari avremmo fatto quello che si dice UN GRANDE BUCO NELL'ACQUA negativo per i giocatori ma positivo per l'unico che sempre vince: il BANCO .

Provo anch'io a dare i numeri: per l'estrazione del 25.06.97 e per sette settimane
PA/RO 80 ambata 80.18.34.36.52 ambo
ba/ca 54 ambata 54.43.49.59.65 ambo .

Adriano Scaravetti (1997)

Commento di mas.
Le due previsioni hanno dato:
9* colpo ambata 80 a Palermo;
13* colpo ambata 54 a Cagliari
Per le altre cose scritte sicuramente valgono anche per oggi.
 
Top
mas
CAT_IMG Posted on 27/10/2018, 13:03




      UN METODO DELLA TEORIA DEI QUADRATI (articolo non pubblicato)
                  di Scaravetti Adriano

Il Metodo doveva rimanere ancora nell'ombra ma i tempi impongono la divulgazione.

Nel 1996 così scrivevo ad uno studioso di Lotto intelligente e preparato delle ultime generazioni:

"                         Sono stato, fin dal 1978, convinto che non si potevano quadrare due numeri qui e due numeri da un'altra parte per fare una previsione ma si dovevano trovare i legami fra le ruote ed i numeri ( e non solo considerare legami posto, distanza, somma, figura uguale, ecc. , ecc. ) .

                         Sono altresì convinto che oltre la legge del terzo non si può andare ma si può lavorare al meglio della legge del terzo e, allora, Le propongo un metodo da testare al computer.

                         Operiamo prendendo due ruote dove sia uscito lo stesso estratto : il 08 / 01 / 1996 Bari, Firenze : alle due ruote si è presentato lo stesso numeri, il 3 :

Bari           15 . 58 . 66 . 53  gli altri estratti
           3   
Firenze        44 . 39 . 63 . 11  gli altri estratti

Ora calcoliamo sugli altri estratti i numeri +3 e -3 ( il nostro numero comune ): il quadro completo sarà:



                                   18 . 61 . 69 . 56  ( linea +3 )
Bari           15 . 58 . 66 . 53  
                                   12 . 55 . 63 . 50  ( linea -3 )

           3
 
                                   47 . 42 . 66 . 14  ( linea +3 )
Firenze        44 . 39 . 63 . 11 
                                   41 . 36 . 60 .  8  ( linea -3 )



Il procedimento ha moltissime possibilità : ne esamineremo la principale.

Si ricerca sulle altre otto ruote, entro max 2/3 settimane prima e dopo, un ambo d'incrocio sulle linee o+ o - :

a Cagliari, il 30 / 12 / 95, esce l'ambo 56 . 47 d'incrocio delle linee +: l'ambo trovato lo quadriamo con l'ambo degli altri estratti corrispondente che è 53 . 44 ( il 56 è nella stessa posizione del 53 di Bari ed il 47 è nella stessa posizione del 44 ), ( oppure 3+53=56 e 3+44=47 ).

Cagliari ambo ricercato            56 . 47 Somme o. 13 .  7
Bari / Firenze                     53 . 44 Somme v. 19 .  1
                                           Somme d. 10 . 10

Il quadrato è sempre un trapezio isoscele con una somma che da lo stesso valore : si mette in gioco alle ruote di BA / CA / FI : 
 ambata 10    ( non perché è l'ambata ma perché fa ambo con se stessa )
 ambo   10 . 13 .  7 . 19 .  1
 ambo   56 . 47 . 53 . 44 ( solo a recupero )
Il gioco è solamente per sei / sette settimane

Esito : IV sett. Cagliari 10 ambata  ( solo alla XV Ba 13 .  1, Fi 10 .  1 ).

Precedentemente a Firenze era uscito l'ambo 7 . 19 il 02 / 12 / 95 e ancora l'ambo 1 . 7 il 11 / 11 / 95 .

In questo tipo di quadrati ho riscontrato nelle sette settimane di gioco : ambata 62% , ambo in cinquina 35 % , ambo in quartina ( solo per quattro settimane ) 8 % .per un totale di ( al meglio della legge del terzo ) 88 / 90 % di quadrati vincenti.
POTREBBE ESSERE INTERESSANTE ANCHE IL GIOCO DI AMBO IN CINQUINA E QUARTINA SU 14 SETTIMANE ( 64 % DEI CASI ): vedremo il responso del computer.

Per individuare i quadrati vincenti credo sia utile fare una analisi delle passate 14 estrazioni alle due ruote interessate classificando i vari tipi di quadrati in base alla analisi. A tal proposito inserisco quello che ho scritto in un articolo che uscirà su >Lotto Vincente> prossimamente:

          L'analisi delle precedenti quattordici settimane alle due ruote interessate ci può dare le statistiche di divisione in base alle quali divideremo i nostri casi analizzati; queste divisioni si possono così suddividere:

         a)  che alle ruote interessate sia o non uscito un ambo sulla base del quadrato;
         b)  che alle ruote interessate sia o non uscito un ambo sul risultato del quadrato;
         c)  che alle ruote interessate sia o non uscito un ambo di incrocio tra il risultato e la base;
         d)  che alle ruote interessate sia o non uscita l'ambata  formata dal doppio numero, uguale, sulla cinquina del risultato del quadrato.

         " Sia o non " significa due condizioni per ognuna delle quattro voci a); b); c): d) quindi avremo  2^4 =  16 ( leggasi : ' due elevato alla quarta potenza ' ) condizioni totali differenti.

         Nelle prove si dovrebbe dividere le previsioni in queste sedici categorie diverse : ecco perché è difficile formulare una previsione ! Come l'autore sostiene, è la statistica che  potrà indicare quali categorie di condizioni risultano vincenti con percentuale maggiore che potrà sorpassare, in alcune, il valore 95 % .

Aggiungo da altro articolo:

. Un lavoro importante sarà quello di classificare le previsioni in base alla analisi delle precedenti quattordici estrazioni alle ruote interessate come da indicazioni nei due file . Questa classificazione permetterà di constatare se particolari categorie hanno superiorità di sfaldamento e quindi informarci dove puntare. 

Indi, la previsione bisognerebbe filtrarla attraverso l'individuazione dei numeri in frequenza.

Svolta la prima fatica su un procedimento semplice, ecco che si possono utilizzare gli spezzoni di programma per tutti gli altri metodi .

I vantaggi di tutto questo sono elencabili in :
                           
                             1) Raccolta dei metodi ;
                             2) Utilizzo personale per studi;
                             3) Una serie di previsioni affidabili settimanali;
                             4) Informazione sulla bontà dei metodi;
                             5) Altro individuabile con ragionamento;
                             6) Non per ultimo quello che andrò a spiegare nel prossimo paragrafo.


                                               Avendo tanti metodi previsionali settimanali  che forniscono previsioni praticamente su tutte le ruote del Lotto , dividendo e accorpando i numeri previsionati e separati per ruota, avremo che alcuni numeri saranno " segnalati " da più metodi; in base ad una graduatoria di  segnalazioni possiamo previsionare delle affidabili previsioni con uscite a fulmine: ecco una diversa utilità del programma.
Se poi il programma gestisce estrazioni, archivio, ritardi e frequenze, avremo, nel tempo uno strumento affidabilissimo che potrà essere aggiornato con tutto il futuro disponibile.

Spero che il tutto sia comprensibile per poter operare. Il procedimento sopra spiegato si applica ad altri sistemi di ricerca e previsione come facilmente è intuibile e si fonda su una teoria ben precisa: i numeri del Lotto possono essere visti anche come distanze e non solo come punti sulla circonferenza ! Ma tralascio la teoria perché non è utile nella ricerca pratica.    "

I tempi impongono questa divulgazione per poter dare una scossa alla Ciclometria in maniera che nuovi bravi studiosi possano prendere spunto da queste idee.

E' doveroso informare che la riproduzione di queste idee ( anche al computer ) senza una liberatoria od un preciso atto di assenso del sottoscritto è passibile di ...

Vietata la riproduzione anche parziale senza citare la fonte SCARAVETTI-LOTTO VINCENTE .
Scaravetti Adriano 1997


Commento di mas.
No comment.
 
 
Top
mas
CAT_IMG Posted on 28/10/2018, 13:25




                IL QUADRATO PERFETTO (articolo non pubblicato)
                 di Scaravetti Adriano

Da molte fonti si apprende delle teorie ciclometriche e come utilizzarle; così scrivevo ad uno studioso nel 1966:

" Le sestine perfette in ambiente modulare  sono quelle a distanza 15); c'è un quadrato che le può calcolare.

Sestine a distanza 15) : 1 . 16 . 31 . 46 . 61 . 76  ;
                         2 . 17 . 32 . 47 . 62 . 77  ;
                         3 . 18 . 33 . 48 . 63 . 78  ;
                         .    .    .    .    .    .  
                        15 . 30 . 45 . 60 . 75 . 90  .

Il quadrato che le calcola è formato partendo da ambi a distanza 30) ; 45) ; 15) .

Un esempio partendo da una distanza 30) :

       ambo   8 . 68, l'ambo che fa quadrato per ricavare una sestina modulare non può essere che 38 . 83, difatti

           8 . 68  somme orizzontali  76 . 31
          38 . 83  somme verticali    46 . 61   somme 17
                   somme diagonali     1 . 16

Analizziamo il quadrato :

                      8    dist.30)      68    
                                               in diagonale dist.15)

                 dist.30)              dist.15)

                                               in diagonale dist.30)
                     38    dist.45)      83

Quindi , partendo da un ambo a distanza 30) il terzo numero è il numero che chiude la tripla di cadenza mentre il quarto numero è il diametrale del terzo.

Un esempio partendo da una distanza 45):
          ambo 12 . 57, il secondo ambo deve essere l'ambo in tripla che chiude il 12 o il 57: due possibili ambi, quindi due quadrati

               ambo 12 . 57  so 69 . 24
                    42 . 72  sv 54 . 39   somme  3             
                             sd 84 .  9

 
               ambo 12 . 57  so 69 . 24
                    27 . 87  sd 39 . 54   somme  3
                             sd  9 . 24

               I due quadrati portano allo stesso risultato!

Partendo da una distanza 15)
              ambo 1 . 16, i due ambi che formano quadrato che calcola le sestine modulari non possono essere che 61 . 31 e 46 . 76

               ambo  1 . 16  so 17 .  2
                    61 . 31  sv 62 . 47   somme 19             
                             sd 32 . 77

 
               ambo  1 . 16  so 17 . 32
                    46 . 76  sd 47 .  2   somme 19
                             sd 77 . 62

Questo quadrato lo ho denominato QUADRATO PERFETTO.

il Quadrato perfetto assieme al QUADRATO RITORTO sono buoni per fare statistiche su tutti i numeri della quadratura.  "

Spero di essere stato di aiuto a chi si affaccia alla Ciclometria.

Vietata la riproduzione anche parziale senza citare la fonte SCARAVETTI-LOTTO VINCENTE.
Scaravetti Adriano - 1997


Commento di mas.
Ho ricopiato anche con gli errori; non è del 1966 ma del 1996.
 
Top
36 replies since 13/10/2018, 13:55   3550 views
  Share